Ieri pomeriggio ero un cadavere che camminava, e ancora stamani ho da riprendermi
Fatto il lungo, che quest’anno si segnala per i pochissimi partecipanti, solo 190 classificati circa; infatti ho percorso lunghissimi tratti in piena solitudine
Fina a metà gara sono andato discretamente, ho passato l’alpe in 3h:09 che per me è un buon tempo
Poi dal 65esimo km in poi è cominciato il calvario….
Energie fisiche terminate e dopo poco anche quelle mentali..
In pratica, oltre ad essere ovviamente stanco, in mezzo al pantano, mi è passata anche la voglia e non spingevo più neanche dove avrei potuto
Poi la melma dopo il ricongiungimento dei percorsi ha dato il colpo di grazia e ho cominciato a proseguire a piedi anche dove avrei potuto pedalare
Nelle ultime discese sono anche caduto due volte, di pura stanchezza, in pratica invece di guidare la bici era lei che mi trasportava e non la governavo
Quindi ho concluso in 5h:39, 90esimo assoluto, circa 20 minuti di più di quelli con cui in genere quest’anno ho concluso le altre gare
Alla fine, nell’attraversamento del Bisenzio, la corrente mi portava via la bici.. sfido io, è troppo leggera….
In tutto questo, ho provato con enorme soddisfazione il 40-27 con 11-34, che è stata veramente una rapportatura vincente
Complimenti all’ottimo virgil, che ha concluso 27esimo assoluto, con circa 50 minuti meno di me
Adesso come adesso, direi mai più il lungo di prato, poi si sa come va, la stanchezza passa, la voglia ritorna, e si pensa a che tempo si può fare il prossimo anno…
p.s. mi dispiace di aver saltato l'eventuale ritrovo pre partenza, ma sono arrivato un pò tardi e sono andato direttamente in griglia, dove ero accanto al giovane dello staff bike, che mi ha riconosciuto e salutato; devo dire che il suo telaio frm black hole mi è piaciuto, mi sarebbe piaciuto poterlo osservare meglio; poi la bici era tutta rifinita azzurra per cui..