La scienza è una cosa seria, per semplificare ulteriormente ci vuole uno scienziato, Feynman sarebbe perfetto, peccato sia deceduto da un pezzo...
Le soluzioni sono due:
- Ti rileggi Karl Popper, potrebbe essere d'aiuto (occhio però, ti potresti dover allontanare dal forum per qualche tempo...);
- Aspetti che qualche scienziato presente sul forum accorra in tuo aiuto.
Auguri.
ah capito...sai io sono altamente ignorante, mai tenuto libro in mano e queste cose da fine salotto "acculturato" non le capisco benissimo, pardon
Richard intendi? Quello degli o-ring ( biciclette quindi ), premio nobel ecc.ecc.?? Sto scherzando Bombo ho letto tutto su wikipedia
Sulle popper invece sono ferratissimo
ahahah che marasma questo topic e sto contribuendo pure io
Oh finalmente un po di ironia, e che diamine, ci voleva, dico sul serio. In fin dei conti non stiamo parlando della tecnologia per andare su Marte ma di mettere insieme, per citare Pegoretti, "oto tubi juntai".
Bello il riferimento agli o-Ring e sì, è proprio lui il Feynman a cui accennavo, uno dei più grandi scienziati e divulgatori della storia; sono felice di aver contribuito, anche se indirettamente, a far circolare qualcosa di interessante.
Fine fuori tema.
Quanto all'esistenza di questo oggetto (Biciclette Pegoretti) su questo forum, esistenza che mi pare alcuni vivano come un problema, vorrei capire perchè. Ci sono dei limiti di peso e dei materiali che di per se stessi siano da considerarsi una patente necessaria per poter postare su questa piazza?
Non staremo perdendo di vista il fatto che la bici più leggera postata ora diventerà inesorabilmente obsoleta nell'arco di qualche minuto, tempo che qualcuno riesca a limare qualche grammo in più?
Non staremo perdendo di vista il fatto che quando qualcuno si inventerà un materiale più leggero, tutte le bici in carbonio della piazza diventeranno di colpo giurassiche?
Perchè, vista l'estensione di questa piazza, non lasciare uno spazio anche alla leggerezza delle bici in acciaio o alluminio?
Io credo che ospitando questo argomento su questo forum, l'amministratore e i moderatori abbiano dimostrato una buona dose di lungimiranza, avendo capito che da una parte, anche per quanto riguarda i pesi, siamo pur sempre condizionati dai punti di vista e dall'altra, che sarebbe stupido non approfittare dell'inestimabile contributo di conoscenza e competenza di uno dei più grandi e innovativi telaisti della storia della bicicletta, anche se ristretta all'uso dei metalli.
Aggiungo che Dario, a differenza di troppi suoi colleghi è ancora convinto, nonostante le critiche spesso irrispettose e ingenerose che provengono da più parti, che il patrimonio di esperienza e di studio accumulato in più di quarant'anni di lavoro debba essere tramandato agli altri, primo perchè quel patrimonio è stato in buona parte "rubato" a chi lo ha preceduto, secondo perchè può essere utile alla collettività presente e futura.
Nonostante il poco tempo a disposizione (il cannello, la progettazione, le fatture, sono sempre lì ad aspettarlo ancora ogni giorno), Dario è sempre disposto a raccontarvi del suo magnifico lavoro, quello di materializzare i sogni di ciascuno di noi.
Non fatelo scappare, perdindirindina!