dopo alcuni problemi col deragliatore (l' LX trekking Top-pull triple con il comando 105 triple non garantiva adeguato tiraggio... il mecca...ebbenesi, stanco di rischiare di comprare pezzi che magari non andassero bene, sono andato dal mecca...che amarezza...), dopo essermi reso conto che il nastro adesivo che usavo come paranipples sulle mtb (cerchi mavic en321 e gomme NN 2,1"post e Kenda Nevegal 2.1" (grosse come i 2,35 nominali delle maxxis...) con camera e pressioni sulle 2 atm), in bdc con cerchio stretto, gomme 23mm e 7bar, non bastava...
dopo aver preso dei salsa flip-flop CrMo (pesano un pochino ma chi li conosce sa quanto chiudono bene e senza forzare) neri in sostituzione ai qr di ambrosio...
ieri ho finalmente provato decentemente la bici in un giro road...
la corona 48t risulta comoda per uno alle "prime armi" come me... mi da anche con i pignoni più piccoli la piacevole sensazione di pedalata agile a cui sono abituato sulla mtb dove da ormai 2 annetti giro con un 1x9 36 11-34... (son tentato di passare a 1x10 con un 11-36 ed una 34 ovale davanti, ma la tentazione di prendere un xt m8000 è sempre più alta)
lo stem che credevo un cincinìn lunghetto è invece perfetto... sarà merito della piega compact deda...
le ruote si stanno smollando un pochino e girano da favola... quando passerò a due ruote serie ne apprezzerò sicuramente vantaggi nei rilanci...ma a livello scorrevolezza queste ahimè battono sia le shimano che ho sul muletto da corsa, che le vecchie mavic sul turner di mio fratello che il mozzo nukeproof (finora lo ritenevo il più scorrevole mai avuto) sulla mtb... peccato siano davvero silenziosissime...
la bici si rilancia con una velocità disarmante
zero mal di schiena
zero male ai polsi
evviva i telai su misura