Molti di voi la conosceranno è infatti un classico delle Dolomiti in MTB, tecnicamente facile, impegno fisico medio, paesaggio molto suggestivo.
Percorso questo mese di Agosto in compagnia dell'amico Alessio (Alegen), è un anello percorribile in entrambi i sensi, noi abbiamo affrontato la salita dalla Val Venegia poichè da questo versante i molti pedoni sul sentiero avrebbero potuto essere un problema in discesa
Si parte dal centro visitatori del Parco Naturale di Paneveggio e si prende la statale in direzione Passo Rolle, dopo poche centinai di metri si tiene la sinistra al bivio seguendo per il Passo Valles, si percorrono 2-3 km su asfalto in salita molto pedalabile che servono giusto per scaldarsi...
Raggiunta località Paino dei Casoni sulla destra si scorgono chiaramente le indicazioni per imboccare la Val Venegia, c'è un grosso parcheggio e sempre parecchio traffico...si imbocca quindi la sterrata che sale dapprima con buon fondo e pendenze modeste diventando un poco più sconnessa e ripida solo prima di raggiungere la Malga Venegiotta, da qui in poi l'ascesa diventa un po' più difficile, aumenta la pendenza e peggiorano le condizioni del terreno ma si rimane sempre nell'ambito della completa ciclabilità.
Si pedala in ambiente ameno, aperto e senza ombra che solo nelle giornate estive più calde risulta parzialmente problematico... dopo aver attraversato un ghiaione, la strada risale ad ampi tornanti tra pascoli di alta montagna fino a giungere ai 2200 m di Baita Segantini dove la vista delle Pale di San Martino è una delle più gettonate sulle cartoline dolomitiche.
Dopo l'immancabile sosta, inizia la discesa verso il passo Rolle che avviene su sterrata carrozzabile con ottimo fondo stradale, si passa dapprima Capanna Cervino e poco prima di giungere al passo Rolle si ripiega sulla destra in direzione Malga Iuribello a cui si giunge tramite una sconnessa mulattiera quasi tutta in discesa.
Una volta giunti alla malga le condizioni della strada migliorano ed entrando nel bosco la pendenza si attenua decisamente diventando quasi una rilassante passeggiata (fare attenzione, molto ambita anche dai pedoni)....in pochi minuti si giunge così nei pressi di un tornante alla statale che scende dal passo Rolle, si piega quindi a destra in discesa ed in pochi km si raggiunge il punto di partenza e si chiude l'anello.
Per chi è più allenato o vuole comunque fare un giro più lungo è possibile partire da Predazzo ed attraversare la suggestiva forra di Sottosassa, costeggiare poi il Lago di Paneveggio ed entrare nel parco Naturale giungendo così al centro visitatori partenza dell'anello. In questo caso ci sono quasi altri 500 metri extra di dislivello da aggiungere al tabellino...