Light Bikes Forum
Other Discussion Forums => Medicina Sportiva => Topic aperto da: massif - Luglio 14, 2013, 04:04:23 pm
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Salve ragazzi, vorrei porre un quesito:
ieri ho cambiato il mio attacco manubrio: da 90mm - 6 gradi a 90mm -17gradi.
Ho fatto una pedalata ed oggi grande dolore dietro al polpaccio altezza ginocchio.. quasi non riesco a camminare.
Cosa ho variato? La posizione in sella è influenzata dal dall'angolazione dell'attacco manubrio? Se si come ripristinare quella giusta ma con il nuovo angolo di stem?
Che mi consigliate di fare? Il -17 mi serve per abbassare l'avantreno della 27,5...
Grazie.
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Dopo una settimana di stop e qualche antinfiammatorio ancora ho risentimenti...
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l' angolazione del manubrio ti ha fatto abbassare la piega anche se la distanza meramente orizzontale rimane invariata, il busto si piega di più in avanti e di conseguenza varia assetto, non capisco però il polpaccio, magari schiena, collo e braccia dovrebbero risentirne. Di norma la posizione in sella è quella che non devi/puoi variare è attacco e piega che si devono adattare altrimenti sposteresti la tua posizione rispetto a movimento centrale/pedivelle. o piega con maggiore back , ma poi ti fa torcere maggiormente i polsi
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Cosi a naso dovresti abbassare un pelo la sella. Secondo me abbassando la piega hai ruotato il bacino per poter arrivare alla piega e di conseguenza hai messo sotto stress la parte posteriore dell'arto inferiore (in allungamento) e il polpaccio ha ceduto per primo. Ovviamente queste sono tutte supposizioni fatte senza vederti...
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Direi di focalizzare su alcuni punti:
1)essere certo che il problema sia dipendente dalla variazione di assetto
2)se così fosse(è possibile che la rotazione in avanti porti ad un'iperestensione della gamba con ripercussione sui muscoli posteriori) devi provare ad abbassare e/o portare avanti la sella,ovviamente in misura minima
3)se il problema persiste,una valutazione ortopedica sarebbe comunque opportuna,magari prima di tornare in sella
Ovviamente parere strettamente personale
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Direi di focalizzare su alcuni punti:
1)essere certo che il problema sia dipendente dalla variazione di assetto
2)se così fosse(è possibile che la rotazione in avanti porti ad un'iperestensione della gamba con ripercussione sui muscoli posteriori) devi provare ad abbassare e/o portare avanti la sella,ovviamente in misura minima
3)se il problema persiste,una valutazione ortopedica sarebbe comunque opportuna,magari prima di tornare in sella
Ovviamente parere strettamente personale
Dopo una settimana di stop il dolore è scomparso, oggi breve sgambata (anche a causa del gran caldo) e sembra che il problema sia proprio dipendente dall'assetto variato (avverto qualche risentimento) ... proverò ad avvicinare millimetricamente la sella ... credo di pedalare troppo indietro ....
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Ho verificato la sella ed era non in bolla...
ho riportato in bolla e messo 1mm in avanti...
la situazione sembra migliorata ma non passato del tutto.. avanzo ancora un pò?
quanto potrebbe essere un valore apprezzabile?
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Secondo me ti conviene rimettere l'attacco -6º!!
E' capitata la stessa cosa ad un mio amico che ha tolto un distanziale sulla bs....dopo 1 uscita l'ha rimesso e non ha piu' avuto dolori!
Non toccare la sella, avanti o indietro xche' cambi gli angoli di spinta!!
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Secondo me ti conviene rimettere l'attacco -6º!!
E' capitata la stessa cosa ad un mio amico che ha tolto un distanziale sulla bs....dopo 1 uscita l'ha rimesso e non ha piu' avuto dolori!
Non toccare la sella, avanti o indietro xche' cambi gli angoli di spinta!!
L'attacco l'ho cambiato perchè ho messo le ruote 27,5 sul telaio 26 e quindi dove abbassare l'avantreno....
invece ho la sensazione che la sella sia arretrata da sola ......
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Scusa ma se dalle ruote da 26 sei passato alle 27,5, tutta la bici si sara' alzata di ca 1,5cm!!!???
Quindi non dovevi toccare assolutamente niente!!
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Scusa ma se dalle ruote da 26 sei passato alle 27,5, tutta la bici si sara' alzata di ca 1,5cm!!!???
Quindi non dovevi toccare assolutamente niente!!
È che molti parlano di cambio di geometrie con le 27,5 cosa assolutamente non vera e c'è chi si confonde...
Mettendo le 27,5 le geometrie NON cambiano, si alza solo il mc
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Scusa ma se dalle ruote da 26 sei passato alle 27,5, tutta la bici si sara' alzata di ca 1,5cm!!!???
Quindi non dovevi toccare assolutamente niente!!
È che molti parlano di cambio di geometrie con le 27,5 cosa assolutamente non vera e c'è chi si confonde...
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Giusto :63:
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Scusa ma se dalle ruote da 26 sei passato alle 27,5, tutta la bici si sara' alzata di ca 1,5cm!!!???
Quindi non dovevi toccare assolutamente niente!!
È che molti parlano di cambio di geometrie con le 27,5 cosa assolutamente non vera e c'è chi si confonde...
Mettendo le 27,5 le geometrie NON cambiano, si alza solo il mc
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.......non proprio, aumentando il diametro ruota, aumenta l'avancorsa della forcella e quindi , come risultato/sensazioni è come avere un angolo di sterzo più aperto o una forcella più alta.
Per questo la situazione andrebbe corretta con una forcella di minore escursione oppure più corta.
Però ha senso cambiare attacco manubrio solo per intervenire sulla distribuzione dei pesi e quindi sulla guidabilità della bici senza cambiare forcella.
Certo, non tutti si accorgono della differenza di avancorsa e quindi non è per forza necessario cambiare qualcosa, anzi, per telai "nervosi" con angolo di sterzo molto chiuso, un aumento dell'avancorsa può portare maggiore guidabilità e controllo in discesa