Quoto R1el,la doppia non è per tutti,nel senso che dovrebbe essere utilizzata per fare meno cambiate e andare almeno a pari velocità o più veloce ...io l'ho usata per l'intera stagione 2008,una 42-26 abbinata all'11/34,non mi son trovato male ma quando son ripassato alla tripla 42-30-22 ho visto che andavo molto più forte.
Visto che faccio sia xc che gf,con velleità di classifica e quindi con la necessità di non perdere manco un secondo o pedalata, sotto la 42 non si può scendere (in qualche xc si può però usare con profitto la 40) visto che in molte gf si trovano lunghi rettifili veloci in cui si arriva a spingere con profitto anche il 44x11.
Quindi partendo da una corona 42,per non avere un salto troppo grande bisognerebbe avere un 29 o 28. Al di sotto il salto è troppo alto e la bici perde troppa velocità.
Ora ammettendo anche che si abbia un pacco 11/34,in quanti riescono a spingere bene un 29-28x34 su stratti al 25% magari dopo 40 km di gara? Per bene intendo almeno pari velocità che con un 22x34 sullo stesso tratto.
Col 36 dietro a 10 velocità probabilmente le cose migliorano leggermente ma siamo sempre lì.
La differenza non sta infatti nei rapporti estremi ,ma in quelli che stano in mezzo.
Con la tripla c'è molto meno salto e si perde molto meno la velocità.
Questo discorso ovviamente lo intendo solo per chi fa gare con obiettivo la max prestazione,a chi non frega nulla di queste cose può andar bene anche una doppia con un bel salto tipo 42-26 e pacco 11/34 che oltre ad essere più bella e leggera di una tripla fa anche più "figo".
Io ho votato Altro,e mi tengo stretto la mia tripla 42-30-22