Ho trovato alcune info in merito:
DOMANDA: La donazione di sangue influenza la prestazione sportiva?
RISPOSTA:
E' una domanda molto comune tra i donatori. Durante la donazione di sangue intero si cede plasma diminuendo lo stato di idratazione e si 'rinuncia' a globuli rossi diminuendo così la complessiva capacità di trasportare ossigeno.
Quando si dona sangue intero vengono rimossi 450 ml (+/- 10%) di sangue, secondo studi clinici i livelli plasmatici potrebbero scendere di una percentuale variabile tra il 7 e il 13%, ma saranno ripristinati entro le 24h successive.
L'emoglobina invece impiega 3-4 settimane per essere completamente ripristinata.
Nonostante il recupero post donazione sia relativamente veloce, ci sarà una notevole riduzione delle prestazioni nelle successive 2 settimane.
Svariati studi hanno dimostrato che le performance massime diminuiscono, ma quelle submassimali saranno meno interessate.
Chi dona deve considerare di utilizzare le successive 24h come giorno di riposo o scarico concentrandosi sulle reidratazione.
A causa del minore volume di sangue in corpo, si potrà avvertire una sensazione di 'testa leggera' e la frequenza cardiaca potrà essere più alta del normale.
Dopo la donazione bere acqua sarà fondamentale per ricostruire il plasma perso (le urine sono un buon metodo per verificare lo stato di idratazione: più chiare e trasparenti appariranno, meglio sarà). Inoltre sarà utile mangiare in maniera bilanciata con una dieta ricca di ferro, acido folico e vitamine B6 e B12, si aiuterà così a ricostruire il numero di globuli rossi nelle settimane successive (questi nutrienti sono direttamente coinvolti nella formazione di eritrociti - globuli rossi).