Dunque, sarà una bike "laboratorio", il primo montaggio sarà in stile "showbike" ovvero ai fini del raggiungimento del peso record pur con tutti i componenti del caso (manubrio classico, comandi integrati, doppia corona anteriore).
La fase di assemblaggio non sarà per nulla veloce poichè la maggior parte dei componenti saranno prodotti su misura ed in seguito customizzati...fretta non ne ho comunque, l'importante è fare le cose fatte per bene.
Una volta fatto un po' di scalpore
l'oggetto in questione verrà convertito ad uso personale come bici da salita (ed in questo già mi sono portato avanti pensando ad una geometria più adatta a questo tipo di utilizzo).
Come al solito voglio curare anche per quanto possibile il look che sarà total black (nera e cattiva), per cui se il livello di peso raggiunto me lo consente vorrei cercare di mantenere i cerchi da 38 mm anche se andranno a discapito del peso finale.
Vi ricordo poi che siamo su light-bikes.it per cui certi commenti del tipo "si apre alla prima buca" o se spingi sui pedali", "voli via alla prima raffica di vento" etc me li aspetto altrove...
Tra l'altro come detto il telaio è dimensionato per un utilizzo vero e potrebbe essere messo in commercio senza problemi da questo punto di vista (sul mercato ci sono già prodotti quasi a livello analogo, vedi Cannondale etc.).
Il montaggio finale sarà estremo e certamente con dei limiti, ma lo scopo non è quello di creare la più leggera bici utilizzabile a 360°, ma quello di creare la bici più leggera che risulti anche utilizzabile.
E' un esercizio di tecnica e di stile per cui va preso per quello che è senza ipocrisie, che poi non corrisponda alle aspettative del biker medio siamo d'accordo ma l'intento è quello di colpire la sua attenzione e stimolare la sua fantasia ad esperimentare e capire dove e come si può intervenire su di una bicicletta.