Autore Topic: Ma dove siamo arrivati?!  (Letto 18094 volte)

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Offline AREM

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Ma dove siamo arrivati?!
« il: Febbraio 06, 2008, 06:11:49 pm »
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Anche gli amatori,o megli soprattutto gli amatori.

Presa da sportpro

http://www.sportpro.it/doping/news/2008/02.htm#AMATORI_(TOSCANI)



6 febbraio - "OIL FOR DRUG": ALTRI TREDICI AMATORI (TOSCANI) CONDANNATI 

ROMA - Continua senza sosta il lavoro meticoloso della Porcura antidoping del Coni. E fioccano così le condanne e le sospensioni. Sono tredici i ciclisti amatoriali toscani che sono stati squalificati per due anni  nell'ultima "tornata" di provvedimenti. Le sentenze del Gui il Giudice di ultima istanza concludono una parte dell'enorme lavoro di indagine  dei Nas. Mentre resta ancora aperto tutto il filone che riguarda molti protagonisti romani e laziali della vicenda. La storia è nota. I Nas stavano da tempo indagando sulla morte di un cicloamatore romano e da quelle indagini consentirono di scoprire una vasto commercio e consumo di sostanze dopanti. Coinvolti medici, tecnici, ciclisti professionisti, amatori. Nel maggio del 2004 il pm romano Paolo Ferraro ordinò le perquisizioni e i militari ‘colpirono’ specialmente in Toscana e nel Lazio dove trovarono di tutto. Quello che è venuto fuori è un terribile spaccato del mondo del ciclismo e in particolare di quello amatoriale. Lunghissima la lista dei medicinali recuperati: dalla morfina al metadone, dall’Epo al testosterone, dagli antidolorifici alle sostanze dopanti per cavalli, dalle gonadotropine al famigerato ormone Gh, o ormone della crescita, una delle sostanze potenzialmente più pericolose perché capace di produrre un ingrossamento abnorme (e spesso letale) degli organi interni. Ferraro fece riferimento ad «un uso disperato di sostanze dopanti, soprattutto nel settore dei non professionisti». I medicinali venivano prescritti da due medici compiacenti, il pescarese Carlo Santuccione e Simone Giustarini, di Collesalvetti, con studio a Mezzana di San Giuliano (Pisa), luogo di pellegrinaggio e di "visite", dove in una atmosfera complice e quasi da "carbonari" gli amatori andavano a prendere istruzioni e ricette per doparsi al meglio. Lo si può constatare leggendo le oltre 500 pagine del dossier d'accusa dei Nas, di cui pubblichiamo uno stralcio riguardante la "centrale romana". Giustarini e Santuccione sono stati recentemente squalificati a vita dal Coni. Per cui sono sanzionabili anche gli atleti che li dovessero frequentare. Alcuni esempi del lavoro dei Carabinieri: tutti: a casa dell’empolese Alberto Neri, i carabinieri del Nas trovarono ormoni, anabolizzanti, insulina, stimolanti e testosterone, tutti prescritti dal dottor Giustarini; e sempre del dott. Giustarini era il programma di allenamento ritrovato nell’abitazione dell’amatore fiorentino Filippo Fruet insieme a una confezione di "Proviron", un anabolizzante. Le squalifiche, trattandosi di ‘non tesserati Coni’ sono per tutti e 13 "inibizioni a rivestire cariche o incarichi in seno al Coni e alle Federazioni e a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti e al personale e a prendere parte a manifestazioni o eventi sportivi che si tengano sul territorio nazionale o siano organizzati da Coni o Federazioni". La novità è che anche gli enti di promozione adesso cominciano a muoversi per limitare la beffa di consentire che atleti squalificati dal Coni, continuassero impunemente a gareggiare sotto l'egida di altre organizzazioni sportive. L’Uisp, ha acquisito in questi giorni i nomi dei 13 squalificati. Uno di costoro aveva già rinnovato la tessera per il 2008 e per lui è scattata la squalifica biennale per tutte le attività dell’Uisp stessa. Per gli altri, invece, sarà il consiglio direttivo Uisp a vietare il tesseramento, per due anni, per tutte le attività. I tredici squalificati sono: Alberto Neri di Cerreto Guidi, Riccardo Capantini, Valter Orsi e Giovanni Ciabattari di Lucca, Maurizio Innocenti di Lamporecchio, Samuel Pieraccini e Carlo Bertuccelli di Pietrasanta, Marcello Vangelisti e Filippo Fruet di Firenze, Davide Tognoli, bolognese residente a Firenze, Fabrizio Morini e Roberto Bernardi di Livorno, Alessio Marzi di Empoli.

« Ultima modifica: Marzo 20, 2008, 09:12:48 pm da scapin »

Offline cardiobike

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Re: Ma dovo siamo arrivati?!
« Risposta #1 il: Febbraio 06, 2008, 07:13:43 pm »
Inquietante, molti dei ciclisti coinvolti sono amatori. Ma ciò che mi spaventa di più l'ho letto negli stralci delle motivazioni sulla squalifica nel procedimento fatto dal CONI (link http://www.ciclismo.uisp.it/): somministrazione di farmaci con importanti effetti colaterali, a dosi elevate, con comparsa di effetti collaterali (..le allergie...) minimizzati dal Medico, ecc. Mi rattrista sul piano personale leggere di un Collega che si è prestato a simili nefandezze tranquillizzando gli atleti sui possibili effetti collaterali di tale doping: azione scorretta sul piano deontologico ed informazione falsa su quello scientifico.
Vi allego copia dell'orribile lista della "Farmacia":

"Nel corso di tali indagini ed in particolare nella perquisizione effettuata in data 26 maggio 2004 ve-nivano sequestrati presso l'abitazione del ****  numerose sostanze e farmaci vietati dalla normativa antidoping, quali:
- GONASI HP 2000 UI (gonadotropina corionica, ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale);
- SYNACHTEN 1mg/ml (tetracosactide - ACTH - ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale);
- PROFASI HP 2000 (gonadotropina corionica, ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale);
- PROVIRON 50mg (mesterolone, anabolizzante);
- HUMULIN LENTA 100 UI (insulina, ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale);
- EPREX 4000 da 1ml (epoetina alfa, ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale);
- GONASI HP 1000 (gonadotropina corionica, ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale);
- GONASI HP da 2ml;
- ANDRIOL (testosterone, anabolizzante);
- EFEDRINA (stimolante);
- EPREX 5000 (epoetina alfa, ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale);
- GLOBUREN 4000 (epoetina alfa, ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale

A conclusione di tali indagini veniva riscontrato a carico dell’atleta il possesso di farmaci vietati dalla normativa antidoping, che venivano sequestrati presso la sua abitazione in data 26.05.2004 e precisamente:
PROFASI HP 2000(gonadropina corionica, ormoni e sostanze attive sul sistema ormonale); TESTOVIRON DEPOT 250( testosterone, anabolizzante);
TESTOVIS ( testosterone anabolizzante);
DECA DURABOLIN ( nandrolone, anabolizzante);
DECA DURABOLIN( nandrolone, anabolizzante);
WINSTROL e WINSTROL DEPOT ( stanatolo, anabolizzante);
KENACORT 40 ( Triamicinolone, glucorticosteroide);
oltre ad un flacone anonimo contenente capsule di ANDRIOL ( testosterone, anabolizzante).
A ciò si aggiungano le intercettazioni ambientali, ed in particolare le intercettazioni telefoniche tra il sig. ******* e il dott. *******, il quale, dopo aver ascoltato le condizioni fisiche riferite da ******* e le difficoltà respiratorie dallo stesso lamentate, riferisce all’atleta che le problematiche riscontrate sono dovute ad una componente allergica, che appronterà un programma di allenamento che invierà all’indirizzo dell’atleta, e quindi gli prescrive il farmaco ANDRIOL (testosterone).


ammetteva i rapporti con il medico ******* i a far data dal 2005 quando in occasione di una visita medica l’atleta chiedeva al medico come poter utilizzare delle sostanze dopanti quali: PROFASI HP, TESTOVIRON DEPOT, TESTOVIS, DECA DURABOLIN, WINSTROL, KENACORT 40, ANDRIOL per poter migliorare la propria prestazione sportiva e ridurre i tempi di recupero da sforzo dopo le gare ciclistiche. Il medico accoglieva la richiesta dell’atleta e gli forniva indicazioni sulle modalità di utilizzo di tali sostanze, che


venivano assunte dal ******  per un mese, poi venivano sospese per problemi allergici. L’atleta prosegue asserendo che il medico gli aveva assicurato che tali sostanze dopanti, assunte con modalità dallo stesso indicate, non avrebbero arrecato alcun danno alla salute del ciclista medesimo"

Pazzesco: insulina, anabolizzanti, EPO, gonadotropina corionica...
Per correre nelle gare Uisp e Udace: mi sa che raggiunto il fondo abbiamo cominciato a scavare.

Offline AREM

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Re: Ma dovo siamo arrivati?!
« Risposta #2 il: Febbraio 06, 2008, 07:59:12 pm »
E' come il problema della spazzatura in Campania:NON C'E' RIMEDIO PERCHE' NON E' COMODO CHE CI SIA.

p.s.Io abito in provincia di Napoli.

Offline hyperion2

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Re: Ma dove siamo arrivati?!
« Risposta #3 il: Marzo 20, 2008, 07:06:20 pm »
a questo punto sarebbe piu' serio fare 3 classifiche separate:
prof
amatori dopati
amatori non dopati
.....
« Ultima modifica: Marzo 20, 2008, 09:13:04 pm da scapin »

Offline Capitan M5

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Re: Ma dove siamo arrivati?!
« Risposta #4 il: Marzo 20, 2008, 10:04:18 pm »
a questo punto sarebbe piu' serio fare 3 classifiche separate:
prof
amatori dopati
amatori non dopati
.....

Meglio ancora :
Prof
Prof Nos
Amatori Aspirati
Amatori Turbo

La parola dopati e brutta.  :mf_boff: