Ciao a tutti! E' con nolto piacere che vi presento la mia ultima realizzazione!
La ricerca di un telaio per la stagione del ciclocross è cominciata ad agosto. Dopo molte ricerche non sono riuscito a trovare un mezzo usato che facesse al caso mio cosi' sono partito da zero.
La scelta del telaio è ricaduta su un Ibis Hakkalugi disc che arriva dagli USA. Un sentito ringraziamento ai ragazzi di RBIKES.com che con tempi brevissimi me lo hanno fatto avere a casa. Sono stati precisi su tutto e molto molto disponibili!
I componenti sono perlopiù nuovi a parte qualche recupero.
Ce l'ho messa tutta per ottenere una bici il più light possibile e cercando di contenere i costi.
Per i dischi sono stato fin da subito orientato agli idraunici che poi ho acquistato.
Altra soluzione, che ho già collaudato lo scroso anno in gara, è il monocorona. Quest'anno ho optato per una corona anteriore da 38 denti Wolf Tooth (per la quale mi sento di dover ringraziare i ragazzi di RIE Cycle, anche loro disponibilissimi e gentilissimi).
Vi lascio alla scheda tecnica:
Telaio: Ibis Hakkalugi disc taglia 50
Forcella: Enve CX DISK
Serie sterzo: cane creek aer
Ruote: raggi sapim CX ray, mozzi Dati disc (equivalenti ai circus monkey), cerchi carbon cinesi 38 cm e gola da 23 mm
Freni: sram s700 idraulici
Dischi: ant ashima aro 160, post ashima aro 140
Guarnitura: sram red 22 compact 172,5
Corona: wolf tooth, girobulloni 110, 38 denti
Pacco pignoni: sram xo 10v, 11-36
Catena: kmc x10
Cambio: sram xo type 2, gabbia media
Pedali: look quartz carbon ti
Attacco manubrio: extralite 100mm
Manubrio: 3t ergonova team
Nastro manubrio: deda cedar green
Reggisella: yfy 31,6 ud carbon
Sella: fizik antares 00
Collarino Reggisella: mt zoom 34,9
Tubolari: schwalbe Racing ralph 700x33
Guaine: alligator mini i-link
Peso Totale: 6.78 kg (pronto gara)
Oggi il primo giro con il nuovo giocattolo. Pronti via e percorro una decina di km su asfalto. Che dire, la bici si fa portare davvero molto bene, la sensazione è pressochè identica a quella di usare una bici da corsa, nonostante i tubolari tassellati da ciclocross.
Si entra nello sterrato. In salita si pedala molto bene ed è bella reattiva, il monocorona mi fa salire un po' ovunque e senza troppi problemi. Poi arriva la discesa. La catena è ben tesa e non la si sente battere contro i foderi del carro, sinonimo dell'ottimo lavoro della corona Wolf Tooth e del cambio type 2.
Parliamo dei freni? davvero sbalorditivi! La frenata è idencica a quella di una mtb, proprio la sensazione che speravo di trovare sulla mia nuova bici.
Nulla a che vedere con qualsiasi tipo di freno caltilever.
Ora basta mi sono divulgato troppo, eccovi le foto della bici e qualche scatto del primo test (perdonate la qualità delle ultime foto in movimento ma sono state realizzate con un iphone...):