Io ho espresso un dubbio, qui è stato preso come un attacco a Monticone, come se gli avessi dato del cazzaro...
La prima sensazione è stata questa, magari è un periodo che sono un po' suscettibile o magari saranno state tue le parole:
"Boh, sembra così surreale come storia..."
"Quindi anche a voi questa storia dei dischi sboccolati puzza?"
Ogni singolo nostro prodotto, a seguito dell'assemblaggio, viene montato su un sistema di controllo con un comparatore per verificare ed eventualmente correggere la planarità, in modo che sia sempre consegnato in perfetta tolleranza.
Il disco contraffatto sin dal montaggio è apparso fortemente incurvato, alla minima sollecitazione per raddrizzarlo è andato in pezzi.
Le misure dei rivetti e delle rondelle di fissaggio ed il tipo di ribattitura sono inadeguati.
Tengo infine a precisare che un'operazione simile, del tutto abituale, con un nostro prodotto non avrebbe portato il minimo danno.
È qui che c'è stata l'incomprensione:
"Prima ancora di iniziare i nostri test qualitativi, nel solo montaggio, per valutarne la centratura, si è rimosso un rivetto e abbiamo scoperto, nostro malgrado, che basta una leggerissima sollecitazione laterale a disassemblare completamente il rotore.
A seguito di un'analisi più approfondita sono emersi materiali totalmente inadeguati all'utilizzo di destinazione."
Se avessi letto che il disco era stato montato su uno strumento e che nel tentativo di essere raddrizzarli si è sboccolato, allora si.
Non avrei attaccato tutto sto pippotto...
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