Dunque partendo dal presupposto che sono attualmente (e da tempo) i mozzi più leggeri sul mercato sicuramente per ottenere questo risultato bisogna accettare dei compromessi, ma tutto sommato devo dire che sono limitazioni non così invadenti.
per quanto riguarda il discorso raggi radiali sull'anteriore lato drive, il discorso di Giovanni è sensato ma la differenza finale sulla tensione dei raggi è pur sempre inferiore alla differenza che c'è tra i due lati al posteriore.
i cuscinetti sono relativamente piccoli (i classici 17-26 dei mozzi light), ma di buona qualità e con case in acciaio ionox che li rende più durevoli in caso di acqua e fango, non durano così poco specie per la dimensione.
Il sistema a ruota libera ad ingaggio frontale è raffinato e molto ben studiato nel dettaglio, è realizzato in alluminio è vero (anche se anodizzato duro), quindi non è il sistema più longevo del mondo , ma stiamo parlando di un prodotto racing...è un po' come se si pretendesse che una Ferrari duri quanto una mercedes, si sono adottate scelte progettuali diverse proprio per fornire vantaggi in termini di peso poi ognuno valuta e compra in base alle proprie esigenze ed al proprio portafoglio.
A dire il vero se il sistema viene mantenuto bene con regolari pulizie e lubrificazioni si possono fare anche molti km, ho dei clienti che hanno all'attivo oltre 30.000 km e sono comunque pochi quelli che sono arrivati a tritarli del tutto, si tratta in genere di persone che usano la bici in ambiente con molto fango ed acqua che lasciano marcire all'interno senza fare manutenzione.
Rispetto alla precedente serie sono molto meno delicati, più semplici e verstili mi sento comunque di consigliarli a chi è appassionato di meccanica e a cui piace mettere mano al proprio mezzo ed avrà solo piacere ogni tanto nell'aprire il mozzo per controllare la situazione, pulire e lubrificare (o con grasso specifico Extralite Alugrease oppure con olio molto viscoso).
e dimenticavo, reggono tranquillamente pignoni 50T