Avrei bisogno di un indicazione su un tipo di dieta o qualke prezioso consiglio che mi permetta di sostenere allenamenti intensi, tipo SFR, SPRINT, ACCELERAZIONI, RIPETUTE et etc, ma che mi faccia perdere altri 3 kg io penso sia possibile esempio Tom Bonen quasi 2 mt x 80kg, io sono 1.85 e sono 78kg purtroppo nn sono Tom Bonen(nn so' se Bonen e' scritto giusto). mi integro abbastanza bene, con glucogenetici, glutammina, maltodestrine, sali minerali e sali minerali alcalinizzanti, ma ovviamente sono sempre in acidosi, cosi dicono le cartine x il ph, ma e' cmq normale.
Grazie tante
Se sei già a questo livello fisico ritengo sia quasi impossibile consigliarti qualcosa a distanza.
Per un fisico tirato, senza quindi evidente grasso in eccesso, occorrerebbe una corretta analisi della percentuale di massa grassa attraverso plicometria effettuata da un esperto (spesso le plicomentrie fatte in palestra hanno la precisione di un Rolex cinese).
Questo per dire che fare paragoni astratti con altri atleti non ha senso. Bonen sarà 2 metri per 80 kg ma ha la sua struttura muscolare. Tu hai la tua che potrebbe impedirti di raggiungere il peso desiderato ... a meno di perdere anche massa muscolare ma non avrebbe senso.
Al disotto di una certa percentuale di massa grassa non si può andare e se sei già arrivato a quella percentuale finiresti per mangiarti i muscoli.
Ammesso e non concesso, quindi, che tu abbia massa grassa da perdere, un piano alimentare per arrivare ad un miglior peso va comunque personalizzato. Soluzioni generali sono pericolose. te lo dice uno che ha fatto 2 anni di zona e 6 mesi di paleo-diet.
La zona per i ciclisti è un vero e proprio suicidio perché il ridotto apporto calorico, unito alla sua rigidità schematica portano ad un progressivo dimagrimento, deperimento e infine scoppiamento.
Credo che l'errore fondamentale di chi ha elaborato la zona (cioè Sears) sia stato quello di volerne rendere validi i principi tanto per i sedentari (la stragrande maggioranza della popolazione a cui si rivolge) tanto per gli sportivi e ancor più agli agonisti. Questi ultimi hanno un dispendio energetico che non è affrontabile con i principi della zona. Se consumi 100 e introduci 50 puoi reggere per un paio di settimane ma alla fine qualcosa succede.
Quello che succede ai ciclisti che fanno la zona è che col tempo vanno più piano. Infatti il ridotto apporto calorico finisce per rallentare il metabolismo, quindi tutto il contrario di quello che si dovrebbe fare per andare più forte, ovvero accelerare il metabolismo.
La Paleodiet è un regime alimentare molto più sensato. Proteine magre e possibilmente selvagge (caccia e pesca) con quantità illimitate di frutta e verdura. Niente cibi non paleo come latticini e prodotti industriali, oltre alle granaglie (pasta e derivati).
Ha il vantaggio di non attuare la restrizione calorica e non rallentare il metabolismo. Quindi ottimo il recupero, soprattutto se si sfrutta la ricarica con la finestra Arcelli, e riduzione della massa grassa dovuta all'assunzione di cibi a basso indice glicemico e grassi mono e polinsaturi. La Paleo quindi è ottima solo che nel mio caso mi ha dato problemi intestinali per via del mio intestino delicato che mal sopporta troppe fibre.
Per contro un amico agonista (sempre piazzatissimo in GF MtB e cross country) si trova benissimo con la Paleo ed è riuscito a migliorare le sue prestazioni.
Come vedi una ricetta valida per tutti non esiste.
Io ho trovato la mia ma dopo diversi anni di esperimenti.
Se vuoi proprio un parere generalissimo e personalissimo su come perdere un po' di grasso durante il periodo di competizione direi:
1) Nei pasti scegli con molto cura carboidrati con basso indice glicemico, quindi alla pasta prediligi la frutta, la verdura, l'orzo.
2) Scegli con molta cura i grassi (ma questo lo sai già visto che facevi pesi).
3) Non fare inutili carichi di carboidrati ma per ripristinare il glicogeno sfrutta soprattutto la finestra Arcelli.
4) Allunga di molto la fase di riscaldamento durante gli allenamenti. 30/40 minuti al 70/75 % della FCS facilitano il metabolismo nell'ossidazione dei grassi anche per tutta la fase successiva. Consumerai quindi meno glicogeno e più grassi durante l'allenamento.
Tieni presente però che questi sono come i consigli che danno al telegiornale per evitare le scottature del sole ferragostano.
Per fare meglio bisognerebbe sapere molto di più.