voglio raccontarvi la mia esperienza con la flash dopo 4 o 5 giri piuttosto tosti. io vivo in provincia di belluno, nella val comelico e tutto qui è molto ripido sia in salita che in discesa e non si scende mai sotto i 900 metri. sono dopotutto valli dolomitiche piuttosto strette.la bici in esame è la flash hm1, praticamente di serie a parte la guarnitura hollowgram 44-29.
la prima cosa che si nota è l'estrema leggerezza. la mia con ruote slr e rocket ron pesa 8.2 kg. di solito la reazione tipica degli amici che la alzano x la prima volta è di lanciarla al di la dalla strada visto che non sono pronti a sollevare un peso tanto basso...diciamo che è come sollevare un secchio vuoto pensando di alzarne uno pieno...questa è la sensazione. la leggerezza la si sente molto nelle manovre a bassa velocità. in pratica il dietro si alza sempre anche se l'avantreno vedi x la posizione o altro è sempre ben piantato. l' assetto è decisamente caricato sull'anteriore che è sia visivamente che strutturalmente il punto più robusto della bike. in salita, a velocità costante non è invece così facile percepirne la leggerezza. lo percepisce però bene il cronometro. ho quantificato un vantaggio di 1',12" ogni 300 metri di dislivello verticale. se i giri superano le 3 ore con dislivelli oltre i 1000 metri, il vantaggio oltre questa soglia cresce di 1',48" ogni 300 metri di dislivello. questo in pratica è quello che succede tigliendo 2,8kg dalla bici precedente (giant xtc1). quindi al di là delle varie sensazioni che possono piacere o no la bici si dimostra senza dubbio efficace. premetto che tutti i dati sono stati normalizzati in funzione della fc rilevata e confrontati con quelli delle stagioni passate.
a parte la prestazione pura la sensazione è quella di una trazione veramente esagerata. il terreno dove si riscontra la piu grande differenza è la ghiaia, quella brutta e grossa, dove x me prima era impossibile non scendere, ora dopo le prime titubanze riesco a salire comunque, e col 29 davanti! a questo punto vanno a farsi benedire i calcoli che avevo fatto x le corone in arrivo da aribike. ho ordinato la 40-25 per riprodurre la 22-30(al posteriore) come rapporto minimo ma a questo punto penso che il 25-34 sia un pelo troppo corto. grande trazione quindi e anche si può pedalare tranquilli anche sullo sconnesso, anzi, si può pedalare aggressivi riuscendo a rimanere in sella. attribuisco questo "potere ammortizzante" al reggisella save. basta premere con poca forza con la mano sulla coda della sella e la flessione è davvero accentuata. questa mia teoria è anche sostenuta dal fatto che quando si è su strada in discesa, e si pedala "fuori giri" col 44-11 a oltre 60 all' ora, x via della minor coordinazione che si ha(almeno io) si ha una sensazione di rimbalzo piuttosto accentuata che sparisce quando si smette di pedalare. questo rimbalzo è dovuto probabilmente al movimento verticale del baricentro in fase di pedalata.
il telaio invece dà l'impressione di flettere poco. provando una partenza da fermo a tutta con il 44 ant. e 26 post. si ha davvero l'impressione di flessione zero. a volte viene un po di riguardo xchè la rigidezza d'insieme fa preoccupare del fatto che qualcosa ceda specialmente a livello pedali, io ho la sensazione che potrei staccare le tacchette dalle suole in carbonio delle mie diadora.
guidando la bike mi sento su un'altro pianeta rispetto alla mia precedenti bike. la prima sensazione è la reattività fulminea(complimenti quindi x il nome che hanno scelto
)anche se la bicisembra fatta di plastica e essendo dura non fa capire molto quando arriva il limite. con dura intendo che alzandosi sui pedali in discesa, non si flette niente, non voglio dire che è rigida nell' insieme però come ho spiegato rpima riguardo al reggisella. cmq il davanti è SEMPRE piantato per terra. la lefty in questo ci mette del suo. ho notato una grande guidabilità, devo regolare meglio la lefty. x ora rispetto alla reba a cui ero abituato posso dire che è più precisa ma assorbe meno. una piccola nota comparativa fra lefty e reba. considero la reba un buon compromesso per l'xc. non da light bikes, ma il peso è accettabile e in discesa è una bomba, non come la sid che ho cambiato dopo un' anno. bhe, se si prende la bici davanti x il manubrio con la ruota fra le gambe e si prova a muovere succede questo. la reba flette parecchio in ogni direzione, specialmente si pega molto dalla parte dove non c'è il disco, non è cmq un movimento elastico ma piuttosto "lasco". in frenata è chiaramente visibile il mozzo che viene "tirato" indietro di almeno un paio di cm dalla forza del disco. la lefty è parecchio diversa. stesso test, la lefty si muove, ma meno della reba. il copertone si avvicina di un cm allo stelo superiore (la reba oltre 2cm). in torsione invece poco o niente (la reba parecchio, si possono vedere gli steli inferiori che fanno piegare il mozzo e la pinza che si schiaccia sul disco). la lefty in frenata non arretra a livello del mozzo.
piu in generale si sente che la flash è molto pronta a cambiare direzione, direi anche troppo...in conseguenza di questa sua caratteristica risulta piuttosto instabile, specialmente su asfalto. la lefty è molto particolare, pochi penso sia abituati a una forcella completamente rigida quando bloccata. io trovo che questa caratteristica sia ottima quando si spinge, ma in caso di imprevisto o di un bel buco...penso ci sia da aspettarsi una bella legnata!
ricapitolando:
pro: leggerezza
prestazioni
trazione
velocità nei cambi di ritmo e direzione
lefty
contro: bobba parecchio x via del reggisella se si pedala veloce soprattutto su asfalto
lefty, da bloccata è dura dura dura
sensazione di instabilità
in pratica i difetti della flash sono il rovescio della medaglia di quelli che sono anche i suoi piu grandi pregi.
relazione lunga e discorsiva, spero qualcuno trovi spunti da apprezzare...dopotutto di lavoro io scrivo relazioni sportive
buona lettura
