Se n'era già parlato in un'altra discussione e, come promesso, vi racconto semplicemente ed in poche righe, il processo di lavorazione a cui è sottoposto un disco flottante in titanio e carbonio della
Carbon-Ti.
Recentemente ho infatti avuto la fortuna di assistere di persona a gran parte delle lavorazioni descritte qui sotto nel corso di una recente visita agli italianissimi impianti di produzione della Carbon-Ti.
Tutto parte da una lastra in lega di titanio grado 5, inizialmente tagliata con un getto ad acqua ad altissima pressione ed in seguito lavorata tramite una macchina a controllo numerico. Quest'ultima lavorazione garantisce la precisione d’accoppiamento tra titanio e carbonio.
Parallelamente anche lo spider in carbonio strutturale viene tagliato ad acqua per garantire la massima pulizia di taglio.
L’ultimo passaggio (il terzo) che è svolto con il taglio ad acqua è quello necessario per ricavare i cinque supporti d’accoppiamento, sempre da una lastra di titanio grado 5. Una volta finita la parte di taglio, si passa alla telatura del titanio e alla lucidatura del carbonio, fatto questo i due componenti si dividono: il titanio è mandato a fare il trattamento di rivestimento superficiale, mentre al carbonio sono applicati i rinforzi di titanio mediante una colla bicomponente per l'accoppiamento dei due materiali. Dopo la fase d’incollaggio lo spider passa in forno per 120 minuti a una temperatura molto bassa per far sì che la colla solidifichi.
All'uscita dal forno lo spider viene telato altre due volte per renderne più omogenea possibile la superficie.
Un altro passaggio importantissimo è costituito dalla lamatura e dalla foratura delle sedi dei nottolini: quest’operazione è svolta manualmente con una cura maniacale perché ha il fine di creare il gioco flottante ottimale del disco.
A questo punto i passaggi più laboriosi sono terminati, si passa al montaggio dove si valuta se il disco ha mantenuto le caratteristiche ottimali in tutti i suoi passaggi (disegno, accoppiamento, tolleranze...): quest’operazione è detta conclusa con l’ok del controllo qualità.
L’ultimissima fase, ormai solo di maquillage, consiste nella verniciarnitura a trasparente dello spider per esaltare al massimo la trama del carbonio.
Dopo un ciclo di lavorazioni di ben 4 ore il disco è finalmente terminato e pronto per i spedito ai clienti.
P.S.
Purtroppo, per evidenti motivi, non è stato possibile scattare fotografie all'interno dell'impianto... dovete accontentarvi di una foto del prodotto per riconoscere tutte le parti descritte.