Secondo me,e parlo prima di tutto da stradista e poi da progettista meccanico,mi sembra che non abbiano tanto le idee chiare,o almeno,non le anno più.Fino a poco tempo fa cosa faceva shimano:un prodotto al top,tecnologicamente avanzato,con un peso decente,funzionamento eccelso,silenziosità e morbidezza di cambiata senza eguali,inoltre sesente da manutenzione.Parlo fino alla serie 7800,l ultima coi cavi esterni.Dalla serie 7900 è cambiata un po' la linea,i pesi sono scesi un po',ma la morbidezza è peggiorata,però era ancora un prodotto che avrei comprato volentieri.Arriva l elettronico,ok mi piace,è sempre a 10v e a chi piace lo compra.Arriva questo,a 11v,quando le altre case cosa fanno,sram migliora il suo progetto,facendolo da zero,con soluzioni alternative,rimanendo fedele alla sua filosofia,cioè meccanico,a 10v e leggero.Campy prosegue la strada delle 11v,facendo l elettronico,e mi sta bene,a chi piace campy,potrà avere l opzione elettronca.Shimano invece mi sta deludendo,molto,soprattutto come idee.Per me non ha senso.perchè non rivisitare il meccanico a 10v migliorandolo mantenendo le caratteristiche che lo hanno fatto apprezzare?Perchè non migliorare l elettronico,tipo studiare nuove soluzioni per la batteria,i cablaggi,ecc...invece adesso si trova con A)un gruppo "vecchio" meccanico a 10v,più pesante rispetto alla concorrenza e con un progetto datato B)un elettronico a 10v, anch esso "datato" dove l elettronica è diversa rispetto a quella dell ultegra. C) un gruppo a 11v,che francamente non se ne sente veramente l esigenza,in più andandosi a scontrare con campy,dove forse pensavano di portar via clienti.Ma chi sceglie campy rispetto a shimano non lo fa per un pignone in più,ma per un discorso di funzionamento diverso,di fidelizzazione del cliente,di ricercatezza dei materiali,di stile,ecc...boh..faccio fatica a capire.Sulla linea non discuto,pareri personale.