è da un po' che penso cosa scrivere...
più che altro è da un po' che penso da che parte sto: da quella dell'acciaio o da quella del carbonio?
io credo di stare a metà.
mi piacciono da matti le realizzazioni di Dario, ho vivo il ricordo delle sensazioni che provai quando vidi un telaio arancione da MTB appeso da un noto rivenditore con gusto vero di Parma, subito mi sembrò un "gran mezzo" e chiesi: " e quello che roba è?" la risposta fu: "quello non lo posso far vedere in vetrina per due motivi, 1 non esiste 2 me lo ruberebbero, è un Pegoretti", me lo passò e rimasi un oretta ad ammirarlo.
mi piacerebbe moltissimo in futuro avere un suo mezzo, meglio se MTB!
al momento pedalo già due mezzi abbastanza fuori schema: come bici da corsa ho un Wittson in titanio (
http://wittson.com/) come MTB un Paduano Caino
però molto onestamente capisco il ragionamento di chi cerca di dare un valore ai proprio acquisti.
esattamente come si fa per un Moncler, un Rolex, o una Ferrari si paga l'esclusività, infatti non è il piumino Moncler quello che tiene più caldo, non è il Rolex l'orologio più preciso, non è la Ferrari la macchina più veloce, nemmeno un Pegoretti il telaio che va meglio!
credo che lo sviluppo vada a velocità insostenibili per comuni mortali, ci vogliono grosse aziende.
non voglio essere miope e credere che un telaio sviluppato da un artigiano sia migliore di un telaio creato da un insieme di ingegneri.
detto questo, la discussione è molto bella perché ci sono parecchie persone che tirano da una parte e parecchie che tirano dall'altra e lo si fa argomentando tecnicamente, è bello leggere queste cose.
mi piacerebbe leggere il pensiero di Dario e di altri utenti che immagino a mangiarsi le dita dietro il monitor...
a voi!