Oggi seconda uscita in Rotor......
Se le cose la prima volta non sono andate molto bene, oggi potrei definire CATASTROFICA la giornata....
A parte il mal di gambe che ho adesso seduto sul divano
ho riscontrato durante il test un ottimo funzionamento esclusivamente in pianura, ecco, avessi la bici da cronometro le lascerei al 100% , purtroppo però il,rovescio della medaglia è arrivato in salita dove ho capito che più la strada sale e peggio funzionano
, la sensazione è quella di avere un rapporto durissimo man mano che la pendenza aumenta, con una sensazione davvero di non andare avanti...è vero che la pedalata dopo un po' pare più rotonda, ma si pedala, si pedala si pedala .... e non si va avanti !! ... Ora ho capito perché affermano che si procede meno acido lattico , si va come una lumaca...
io direi che il mio test al 99% finisce qua, perché avrei sperato che almeno andassero uguali a quelle rotonde anche in fase di adattamento , non credevo di dover procedere come un pensionato prima di avere poi di colpo un miglioramento ....
A me comunque usandole mi pare di aver intuito che siano un grosso "pacco" , un po' come le proflex di 10 anni fa che promettevano un risparmio di ossigeno del 13% in salita, ma che all atto pratico per i comuni mortali erano dei paracarri.....
Ricordo infine ai meno informati che il profilo utilizzato adesso , con la parte pronunciata ruotata di 90 gradi rispetto alle pessime biopace , era già stato adottato negli anni 90 da suntur con altrettanto pessimi risultati e conseguente abbandono del progetto....
Meditate......