Uso queste corone con profilo Osymmetric ormai da 2 anni sulla MTB sia con 30 sia con 34 denti. Ci faccio le marathon tipo DSB, Serra Biancoforno ecc. ecc. mentre sulla BDC uso la tonda.
Credo che ragionare con il numero dei denti sia fuorviante. Occorre ragionare in termini di leva. La leva positiva è data dalla lunghezza della pedivella, la leva negativa è data dal raggio della corona. le corone con profilo a doppia camma o comunemente definite ovali, sono delle leve con braccio di resistenza variabile per consentire di avere, a parità di sviluppo (circonferenza), una resistenza variabile. Massima nel punto in cui il complesso delle leve della gamba e dei relativi muscoli che la muovono può avere la massima resa, minima dove accade il contrario. In altre parole, lo scopo delle corone con profilo Osymmetric è consentire di avere una pedalata efficiente per un arco maggiore modificando il braccio di resistenza a questo scopo. Ovviamente la gamba, vincolata dalla lunghezza costante della pedivella disegna sempre un movimento perfettamente circolare ciò che cambia è la resistenza a questo movimento che ovviamente è diversa rispetto ad una corona circolare.
Leggendo il test di MTB Magazine, sulla cui interpretazione dei grafici non sono completamente d'accordo, si vede come a parità di Watt espressi, alle alte cadenze di pedalata la curva con profilo circolare ha dei picchi notevoli rispetto alla corona con profilo Osymmetric, che, essendo più piatta, ottiene lo stesso risultato perchè la pedalata è più costante. Infatti la si abbassa il battito cardiaco di 5 bpm probabilmente per un uso di un numero maggiore di fibre muscolari ma con meno intensità.
Personalmente, dopo migliaia di km fatti con queste corone sulla mia MTB, sento un grande vantaggio nel fuorisella dove riesco ad essere più efficace per più tempo, mi sembra quasi di compiere un movimento molto simile alla camminata, e nel terreno con forte pendenza e poca aderenza dove mi sembra di avere un controllo sulla trazione migliore, sopratutto a basse o bassissime velocità, tipo essere in gruppo su salita oltre il 25% tutti affiancati e chi è davanti comincia a scivolare, riesco spesso a non mettere il piede a terra rimanendo qualche istante quasi fermo e riuscire a passare a lato.
Su strada uso la tonda, anzi le tonde. Ho una guarnitura dedicata alle Osymmetric, ma non avverto gli stessi vantaggi. Anzi, avendo il deragliatore, si complicano le cose e preferisco usare le tonde. Tuttavia, su pendenze elevate a bassa velocità i vantaggi rimangono.
Ormai mi sono abituato e uso indifferentemente le tonde e le Osymmentric senza alcun disturbo alle ginocchia o alle gambe, ma debbo dire a onor del vero che spesso uso la MTB anche su strada e perdo qualcosa in termini di velocità massima ma mi sembra di stancarmi meno.
Mediamente faccio 12 mila km anno circa 1/3 in mtb.
Per mè quindi su MTB, monocorona con profilo Osymmetric fino a quando non ci sarà qualcosa di meglio!