La domanda non è stata propinata per conoscere quale marca ma per sapere se acquistare un 90 o un 100.
Sono passato da un 110 ed una piega da 660 di larghezza ad una piega da 685 ed un attacco (in prova) da 100.
Diciamo subito che ho notato il miglioramento, però non avendo a disposizione un attacco da 90 vorrei sapere se dovessi fare questa scelta andrei a migliorare o peggiorare la condizione di guida?
O meglio a parte qualche grammo in meno (praticamente ininfluente) la bici diventa più reattiva in positivo o inguidabile?
Come misure, distanza sella/manubrio siamo più o meno al limite, infatti credo che con un attacco da 95 avrei risolto il problema, ma visto che non si trova facilmente.......... (o comunque se si trova siamo fuori budget di spesa) qualcuno sa indirizzarmi? Grazie
Inerio questa scelta è direttamente proporzionale al telaio e alla tua fisicità, dovresti fare queste verifiche prima di scegliere la lunghezza dell'attacco manubrio:
si parte dalla distanza della sella dal manubrio: sali in sella in
posizione di guida (bisognerà che ti fai aiutare da qualcuno o ti appoggi ad un muro), con le scarpe agganciate ai pedali
porterai la pedivella parallela al terreno. Se la distanza è esatta il
ginocchio dovrà "cadere" (ti puoi aiutare con un piombo) esattamente sulla
parte del piede che è agganciato al pedale. In poche parole dovranno essere
perfettamente in linea.
fatto questo si passa alla giusta lunghezza della pipa:
Sempre in posizione di guida con le scarpe agganciate abbasserai lo sguardo
verso il basso, così facendo vedrai il manubrio ed il mozzo sottostante, se
la pipa è della lunghezza giusta il manubrio dovrà essere davanti al mozzo
(visivamente) di un paio di cm. se troppo avanti bisognerà ridurre la lunghezza della pipa e viceversa