Maschera provata questa mattina, CHE SPETTACOLO!
Dopo 5 uscite dove ho sempre usato la maschera, tiro qualche somma.
In salita la maschera sul collo non infastidisce, sia che si tenga rivolta in avanti che indietro. Però è soggetta agli schizzi della ruota, quindi si sporca.
Il top è tenerla sollevata sul casco, ben protetta e veloce da indossare, ci vuole un attimo.
Se il casco prevede la visiera sollevabile ok, altrimenti, come nel mio caso, bisogna toglierla.
Ora vi dico lo specifico di questa maschera, modello Oakley Mayhem Pro MX:
la lente è singola ma ha il trattamento antifog e resiste agli urti. E' molto curva quindi avvolge bene ed è predisposta per i tear-offs, le protezioni a strappo. Nella confezione ce ne sono alcune.
Ha anche il paranaso, una volta indossata sembro Goldrake ma mi piace
L'elastico è il classico con rivestimento triplo in silicone, non si muove.
Una volta indossata è confortevole, si adatta bene al mio viso anche se l'elastico non è affatto tirato. Poggia sul naso senza infastidire la respirazione ed avvolge talmente bene che la visone è totale, solo guardando in basso si vede la parte che ricopre il naso. Durante il riding è perfetta.
La lente Bronze Primz in fuoristrada è promossa, non scurisce ma esalta il contrasto, esattamente come promesso dal produttore. Nonostante non sia doppia, non si è mai appannata.
Devo dire che ha contribuito alla confidenza nei tratti più esposti, nelle ultime due uscite mi sono sparato dei giri caratterizzati da molti passaggi vietati alla front, non vi dico che goduria e soddisfazione. Fantastico non avere lacrimazione o spifferi, si avverte appena il transito dell'aria dalle feritoie inferiori a quelle superiori.
Nel gruppo sono diventato una specie di riferimento, ora siamo già in tre con la maschera ed ho convinto l'amico con il casco Bell a montare la mentoniera, ora la porta sempre
Invece bocciate le scarpe da XC, i Candy mi portano a sganciare più spesso tanto poi l'appoggio lo trovo subito, però la scarpa a terra non ha grip ed è troppo rigida.
Non avevo valutato la portata degli acquisti post-bici