Declino... bhe stando a quello che mi ha detto un venditore C, il gruppo dorel ha usato il marchio come salvadanaio spremendolo a pieno quindi un declino, anche a livello di fondi è tangibile, ma forse più che declino direi ciclo economico, si sale e si scende..
di mio ritengo che in un ambiente come l'xc il fattore peso sia importantissimo ed ecco che la soluzione più ottimale rimane una lefty alleggerita (la ocho) ed un telaio leggero e che sia performante.
Poi se andiamo a vedere gli anni dei primi telai in carbonio di cannondale che innovazione aveva portato?
la scalpel era già presente e tutte le sue varianti a foderi flessibili erano solo un'ottimizzazione del primo modello, la taurine è arrivata in gran ritardo rispetto alle altre case e non era altro che un telaio base base base con anche evidenti difetti di verniciatura o fondo di carbonio (guardati in controluce erano tutti ondulati).. fino all'arrivo della flash (dove l'evoluzione non è stato altro che un telaio leggerissimo e abbinato alla lefty).
quindi in ambito xc che innovazioni ha portato continue negli anni? l'SI?! il carro asimmetrico?
Per quel che riguarda la supercaliber se guardi alla coppa del mondo vedi bici e forcelle sempre con più escursione quindi direi che la sc in quel caso non è il massimo, mentre se guardi al mondo amatoriale trovi da persone che continuano ad usare una front a gente che usa una quasi trail quindi direi che sicuramente una gran parte degli utilizzatori possa trovarsi bene con un mezzo del genere.
Poi sempre stando a trek ha fatto l'innovazione di riproporre una concezione di bici già presente 10 anni fa... bene ma ha tenuto come base anche la top fuel da tanti ancora oggi preferita.
Come ho detto è più facile innovare in strade non ancora percorse come sono le gravel, o adesso le ebike, in alcune segmenti c'è dietro una ricerca da parte di tutti che è quasi impossibile che la strada giusta sia trovata sempre da una sola casa.. vedi anche le bici da strada.
D'innovazioni ce ne sono state diverse, ovviamente si tratta di tanti piccoli particolari che nel loro insieme e nella loro raffinatezza portano ad un risultato finale tangibile. Basta citare l'Opi (lo stem più rigido mai provato), le tubature oversize (è stata Cannondale a costruire i primi telai con tubature fuori standard al fine di aumentarne la rigidità con dispendio di peso minimo), lo "Zero Pivot" che ha fatto scuola ed ora è adottato praticamente da tutti, il BB30 (aumento della rigidità del MC), per finire alle varie Lefty di cui non sono certo al 100% che la Ocho rappresenti il culmine di massima resa, perchè Cannondale stessa affermava che non sempre la leggerezza è un bene assoluto, su strada come nell'xc, dato che qualsiasi alleggerimento dev'essere scevro da incertezze strutturali, pena la perdita di performances (questo è uno dei motivi per cui Cannondale ha sempre rimandato lo sviluppo di bici con telaio aero scatolato a profilature piatte). L'AI del carro, che stabilisce una maggiore rigidità e reattività della ruota posteriore, il reggisella e i forcellini Save, che permetteno di continuare a costruire telai monoscocca senza giunti e disaccopiamenti vari, pur conferendo un notevole comfort alle piattaforme ht, il "Sistem Integration", cioè la riduzione calcolata delle parti imbullonate per costruire la bici completa con il minor numero possibile di pezzi accoppiati, ecc..
Però in questa disamina le sensazioni personali sinceramente le lascerei da parte. Ho capito che non ti sei mai trovato bene con la Flash29 e per te è la peggior bici mai provata, ma è stata anche a bici arrivata terza alle Olimpiadi di Londra del 2012 e con un reggisella spezzato, quindi, per quanto scrausa, proprio da buttare non la definirei. Certo, se la paragoniamo alle 29 di oggi può soltanto perdere colpi, ma non negli anni del suo esordio