Darimo Carbon presenta una nuova versione del reggisella best seller denominata T1 Loop. Mantenendo l'ottima base della precedente versione, è stato aggiornato il sistema di fissaggio sella utilizzando una soluzione davvero ingegnosa ed innovativa ovvero dei tiranti in Dyneema.
Il Dyneema per chi non lo conoscesse è una fibra tessile sintetica particolarmente indicata per la realizzazione di cavi da trazione (utilizzata molto in ambito nautico, alpinistico etc.), vi ricordate forse le ruote Primato che vi avevo presentato realizzate con i raggi in questo materiale. La resistenza a trazione è superiore all'acciaio e si hanno poi gli ovvi vantaggi del peso contenuto, della flessibilità e dell'assenza di problemi a fatica tipici dei metalli.
Questi anelli in Dyneema sostituiscono le classiche aquilette in alluminio o carbonio e consentono un bloccaggio della sella sicuro e molto più affidabile (è praticamente impossibile distruggerli!).
Il risparmio di peso rispetto al sistema tradizionale è di 8 grammi, notevole soprattutto in termini percentuali. Ora un reggisella Darimo Carbon T1 Loop da 400 mm pesa circa 90 grammi, ed anche meno! Se prima era già il cannotto reggisella più leggero al mondo, ora lo è ancora di più!
Molti potranno trovare questo sistema bizzarro o poco pratico (tra l'altro è una sensazione errata) o magari non molto bello (opinione personale), io trovo invece che sia una soluzione innovativa e geniale ed un intelligente applicazione di nuovi materiali e tecnologie. Per diventare dei numeri uno non bisogna pensare come gli altri ma pensare diversamente, l'estro, la creatività ed il genio portano all'innovazione...non la razionalità!
Il nuovo reggisella T1 Loop costerà 299 euro (inclusa IVA) ed è già ordinabile. Per chi ha già un reggisella Darimo T1, è possibile acquistare un kit che permette di upgradare il reggisella alla nuova versione. Il kit è composto dai due tiranti in Dyneema, le due bussole di tiraggio in alluminio e dalla speciale culla in carbonio. Il costo del kit è di 49 euro (inclusa IVA).
Il sistema ovviamente è stato a lungo testato (oltre 4 mesi) prima di essere presentato e messo in produzione