E poi Voi mi venite a dire che le stò sparando grosse contro meccanici e negozianti ?
Forse sarebbe opportuno anche che i produttori come Voi dessero delle linee di comportamento ai loro assemblatori e distributori verso i clienti, ricordo che un mozzo Carbon-Ti non costa proprio due Euro, e sinceramente sentirmi dire da un assemblatore Carbon-Ti "MI SPIACE io quella ruota nemmeno la guardo perchè non l'ho fatta io" è, lasciatemelo dire ASSURDO e contro producente proprio verso Carbon-Ti e non lo nascondo che sono stato molto combattuto nella nuova ruota se utilizzare ancora i Vostri mozzi od andare sulla concorrenza (poi sicuramente vi diranno che non è assolutamente vero e che mi stò inventando tutto)
Innanzitutto grazie per aver spiegato meglio i fatti accaduti, e per quanto mi riguarda fare nomi è assolutamente lecito se i fatti sono quelli esposti (non ho ragione di dubitarne).
Tengo a precisare solo un paio di cose, dal momento che Carbon-Ti, l'azienda per cui lavoro da oltre 12 anni è stata tirata in ballo.
Gli assemblatori di ruote, comunemente detti wheelbuilder, non sono come i concessionari di un'automobile. Se vado da un rivenditore o in un centro assistenza BMW, sono certo di rivolgermi ad una filiale che rappresenta ed è sotto il controllo ed in linea con gli standard qualitativi del produttore.
I wheelbuilders sono invece degli artigiani che acquistano prodotti di varie marche di loro fiducia (mozzi, cerchi, raggi...) e che li assemblano a loro piacere secondo i propri standard, solitamente senza vincoli o doveri nei confronti dei marchi fornitori.
In sostanza un wheelbuilder che monta ANCHE mozzi Carbon-Ti, può avere più o meno interesse per spingere tali mozzi o mozzi concorrenti, su cui magari ha volumi o margini maggiori. Inoltre qualora la ruota fosse molto vecchia, precedentemente assemblata scorrettamente, immagino molti siano restii a prendersi responsabilità nel metterci mano. Se il tuo cerchio ad esempio si fosse rotto a seguito dell'intervento di un meccanico avresti potuto rivalersi sul suo lavoro immagino. Potrebbe dunque essere comprensibile rifiutare una riparazione di una ruota assemblata nel 2015 con un cerchio DRC.
Bada bene che non giustifico nessuno, anzi tutt'altro...
Va da se che la tua richiesta di dare linee di comportamento ad i nostri clienti assemblatori è assolutamente utopica per evidenti motivi.
Da parte mia ho la certezza di averti consigliato (bene) già tempo fa di rivolgerti a Bikeonline, conoscendo la disponibilità e la professionalità di Davide Gentili.
Lieto della fiducia comunque accordataci ti auguro di pedalare felicemente ben più di altri 5 anni con il nuovo mozzo Carbon-Ti, magari nel dubbio infittisci leggermente gli interventi di controllo e manutentivi.