io non ci sono andato al Ciocco ma ho degli amici che si sono fatti la fotografia abbracciati a un Tomac che professionalmente seduto al Tavolino firmava loro gli autografi. Non ho mai capito come faceva a correre con quella ruota Tioga posteriore con le placche di plastica.
Almeno mi resta il fatto di avere una Tomac con la firma Doug Bradbury sui foderi verticali, quando ancora le costruiva lui, non comeadesso che ha passato il marchio.
Jack, ma non si chiamava Perakis quel discesista?