Mitco Tomac, con quella ruota a disco, come dimenticare:
ricordo a Roma nel '95 quando Tomac nella discesa più ostica del percorso ci arrivava saltando e mettendo la ruota di traverso, c'era un'ovazione del pubblico! Bei tempi!
Nelle settimane precedenti a quella finale, a villa Ada ci vivevo
(abitando a 2 passi da li...)
Il mio ricordo piu bello è stato quando, qualche giorno prima, durante un giro di ricognizione sul percorso sento qualcuno dietro di me....pensavo a qualche compagno di squadra....quando mi giro e avevo dietro tutta la Proflex
con Djernis in testa con la maglia iridata....Gesu'
potete capire come mi sentivo avendo all'epoca una Proflex anche io (ma la 855).Ovviamente li faccio passare e Djernis sorridendo dice qualcosa sul rumore della mia catena, secchissima. Bello bello bello
Di quel giorno poi conservo ancora la locandina dell'evento (ne ho fatto un quadro, in casa) e un cappellino shimano blu con l' autografo di sua maestà che correva con una giant Gialla