Quanto dura il carbonio?

[-Guru Oiro-]

Alcuni giorni fa durante un uscita con la bdc, ho incontrato ad un bar un ciclista piuttosto maturo in sella ad una bdc Giant in carbonio. L'età precisa non la saprei dire, ma ad occhio dalla componentistica quella bici in carbonio era del 1995... Quindi aveva ben 17 anni!

Ripensandoci, mi viene spontaneo chiedermi: ma quanto tempo può durare un telaio in carbonio o un componente in carbonio?
La resina che impregna le fibre col tempo perde nervo?

Ovvio che chi cambia la bici una o più volte all'anno, queste considerazioni non lo sfiorano nemmeno, ma il mio dubbio era più su pezzi che uno volesse tenere nel tempo, perchè ci si affeziona o altro.

Avevo letto da qualche parte che per esempio il sole diretto non fa molto bene alle fibre, per cui sarebbe sempre preferibile la verniciatura superficiale, ma sulla durata non ho mai letto nulla.

C'è qualche ingegnere o tecnico che mi sappia dare qualche risposta convincente?

Grazie.

[BinoBaus]

su una nota rivista MTB americana mesi c'era un articolo che parlava di ciò........ secondo loro una bici, e i suoi componenti, non durano più dei denti da latte...... anzi, molto meno... forse mi sbaglio, mi sembra che al massimo si parlava di due....



                

[franzanco]

Bhe il telaio dello space shuttle fatto in carbonio come le ali ha fatto il suo sporco lavoro dal 1981 all anno scorso...
Più che altro non penso al tempo che fa decadere le proprietà del carbonio ma piuttosto i cicli di stress a cui é sottoposto.sotto questo aspetto ha proprietà molto simili al legno piuttosto che ai metalli

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[Dream Bikes]

E' vero, è un materiale composito, quindi anisotropo, in linea teorica è molto longevo ma giustamente dipende dai cicli di stress subiti, dalla qualità del materiale e dalla lavorazione...impossibile generalizzare.
Sugli aerei ormai si utilizza da diversi anni con cicli di stress ripetuti ogni giorno per anni...se la qualità e le certificazioni fossero analoghe anche nel settore ciclistico si potrebbe stare direi ababstanza tranquilli.
La resina è fotosensibile, per cui andrebbe protetta, pena la perdita di parte delle caratteristiche meccaniche.

[-Guru Oiro-]

Sul discorso dei numero di cicli d'accordissimo.
Ma il mio quesito era riferito proprio a parità di cicli, quanto dura nel tempo (rispetto p.e. ad un telaio/componente in metallo, alluminio o acciaio).
Ipotizziamo che la stessa persona prenda 2 mtb, una in carbonio e un altra in alluminio; ipotizziamo che non subentrino altri fattori esterni (umidità, irraggiamento continuo...): la mia domanda è, sarà parimenti sicuro un telaio in carbonio dopo 20-30 anni?

Telai in alluminio con più di 20 anni ne ho visti.
Ma sul carbonio ho qualche dubbio.
Come accennato il mio dubbio è sulla durata della resina epossidica che annega le fibre.

[Matte X.0]

E' una domanda a cui anche io non mi sono mai saputo dare una risposta concreta.... Ma non si è sempre detto che anche le leghe perdono le loro proprietà? un telaio in alluminio di 20 anni può sicuramente essere trovato, ma riguardo alle sue proprietà meccaniche?

[-Guru Oiro-]

....
Ma non si è sempre detto che anche le leghe perdono le loro proprietà? .....

Anche le leghe perdono le loro proprietà per un discorso di "cicli di stress", ma non per un discorso di tempo.
Un telaio in alluminio o acciaio nuovo di zecca potrei per assurdo inscatolarlo oggi e riutilizzarlo tra 40 anni e avrà di sicuro le stesse caratteristiche che ha oggi (...tra 40 anni più che altro bisognerà vedere come sono messo io ...).
Il tempo per certo non incide sulle caratteristiche del metallo, come può invece incidere p.e. una saldatura.

[Dream Bikes]

Non è un discorso semplice, come detto le variabili sono troppe per fare un confronto serio, tu dici alluminio e carbonio generalizzando, ma in realtà ci sono diverse leghe che possono a loro volta subire diversi trattamenti termici...per i compositi le variabili sono ancora di più : tipo di fibra, tipo di resina, numero di strati e loro disposizione, tecnica di polimerizzazione etc.

Detto questo i materiali compositi, se di qualità e lavorati a regola d'arte, hanno caratteristiche per durare molti anni e l'applicazione aeronautica ce lo insegna. Ora l'impiego nel settore ciclistico è relativamente giovane ma di sicuro ne avremo un idea un po' più certa gradualmente nei prossimi anni (iniziano già a circolare dei telai da oltre 25 anni)...

[Magico 7]

Potrei portare un esempio reale, Dream sa quanti km faccio annualmente se tutto va bene, e credo abbia anche visto il mio vecchio Mojo (o forse solo il carro posteriore....).

La vecchia Turner XCE del 2000, con circa 25.000 km, la uso ogni tanto come muletto, il carro posteriore risponde ancora bene, ma il triangolo anteriore ha perso di precisione e se portato al limite soffre.

Per la Ibis Mojo, del 2007, stesso kmtraggio, ora è completamente smontata, i problemi sono opposti, il posteriore non è più preciso e soffre se portato al limite, il triangolo anteriore ha mantenuto abbastanza bene le sue caratteristiche.
Va detto che il carbonio "estetico", nei punti critici non esiste più; quando montai il Lopes link, l'incremento di rigidità fu avvertibile.

[franzanco]

Le barche in vetro resina stanno in mare x decenni senza problemi.vetroresina e carbonio è la stessa cosa

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[oniriko77]

E' una domanda a cui anche io non mi sono mai saputo dare una risposta concreta.... Ma non si è sempre detto che anche le leghe perdono le loro proprietà? un telaio in alluminio di 20 anni può sicuramente essere trovato, ma riguardo alle sue proprietà meccaniche?

boh io non noto proprio niente, telaio specialized stumpjumper 1994
ho anche una singlespeed telaio in alluminio ALAN di quasi 40 anni.
triangolo anteriore che perde precisione ? 

[-Guru Oiro-]

Ovviamente in questa discussione bisogna un pò semplificare, so anch'io che di allumini ce ne sono mille tipi, infinite leghe, con mille trattamenti, per non parlare di spessori e lavorazioni. Col carbonio poi lasciamo perdere che siamo ancora all'inizio per cui è quasi impossibile catalogare la varianti.

Però facciamo un esempio semplice.
A metà anni 90 la rivista Tutto mtb fece un test di stress per un 10-15 manubri in voga all'epoca, quasi tutti erano in alluminio (in prevalenza serie 6000) e solo 2 erano in carbonio (uno Specialized ed uno Scott, se non erro). Il test prevedeva che il manubrio era fissato centralmente e venivano fissati 2 pistoni alle estremità: si faceva 2 test distinti, il primo faceva pompare i pistoni parallelamente, il secondo test i pistoni pompavano alternativamente.
Per farla breve tutti i manubri metallici arrivarono al massimo a 250.000 cicli (alcuni solo 20.000), entrambe i manubri in carbonio arrivarono a 1.000.000 di cicli e lì interrupero il test, ma i manubri erano ancora integri.

Domanda mia quel manubrio della specialized in carbonio, che oggi avrebbe più di 15 anni, lo avessi per assurdo oggi potrei usarlo senza nessuna remora?

[Magico 7]

.......
Domanda mia quel manubrio della specialized in carbonio, che oggi avrebbe più di 15 anni, lo avessi per assurdo oggi potrei usarlo senza nessuna remora?

Mi ricordo del test, e mi sembra ci fosse anche un manubrio in Titanio (Titec-Bontrager?).

Io direi di no, come non ne userei uno in alluminio...dopo 15 anni.
Ai tempi ebbi problemi sia con una piega in alluminio WCS (quella dorata), che con una in carbonio Easton.

Sempre a titolo di esempio, le pieghe in titanio che posseggo Titec e Moots le uso senza remore ed il periodo di acquisto può sicuramente essere compatibile coi 15 anni. Chiudo con il componente che considero il migliore da me acquistato e tutt'ora usato, un attacco manubrio Ibis guardacaso in titanio!!

[-Guru Oiro-]

Mi ricordo del test, e mi sembra ci fosse anche un manubrio in Titanio (Titec-Bontrager?).

Io direi di no, come non ne userei uno in alluminio...dopo 15 anni.
Ai tempi ebbi problemi sia con una piega in alluminio WCS (quella dorata), che con una in carbonio Easton.

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La wcs mi pare ebbe un risultato scarso (d'altronde era anche molto leggera), meglio andò la versione Pro.
Non ricordo i risultati dei manubri in titanio...

[Magico 7]

Mi ricordo del test, e mi sembra ci fosse anche un manubrio in Titanio (Titec-Bontrager?).

Io direi di no, come non ne userei uno in alluminio...dopo 15 anni.
Ai tempi ebbi problemi sia con una piega in alluminio WCS (quella dorata), che con una in carbonio Easton.

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La wcs mi pare ebbe un risultato scarso (d'altronde era anche molto leggera), meglio andò la versione Pro.
Non ricordo i risultati dei manubri in titanio...

Se ricordo bene, ma no ci metterei la mano sul fuoco, andarono ben oltre i rusulati ottenuti dall'alluminio, ma non bene come il carbonio.