Questo articolo di giornale è estremamente interessante in particolare per i risultati finali.
Certo il problema è che l'agonismo moderno spinto agli eccessi, di queste cose se ne infischia.
Io rimango dell'opinione che per combattere il doping occorrono pene severe e certe. Uno beccato, fatto l'opportuno percorso giursdizionale (istruttoria, appelli...), una volta condannato, lo si radia per 10-15 anni dalle corse. Si deve fare pulizia! Voglio ben vedere, se un giovane professionista che si ritrova fermo per 10-15 anni, ha ancora voglia di fare uso di doping... Eppoi mi dico, mica lo ammazzano, andrà anche lui a lavorare in fabbrica o a fare il commesso come tutte le persone normali.